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Mangrovia: il successo dell’azienda acquaponica in Sicilia

Acquaponica.Blog ha l’onore di presentarvi un’intervista esclusiva con Lorenzo Cannella, il visionario fondatore di Mangrovia, un’azienda agricola siciliana che ha abbracciato l’acquaponica come filosofia aziendale.

In questo articolo, vi racconteremo la storia di Mangrovia, i suoi valori di qualità, etica e sostenibilità. Parleremo di come si è distinta nel settore agricolo, vincendo persino un prestigioso premio di innovazione di Confagricoltura.

Mangrovia Azienda acquaponica in Sicilia. Lorenzo Cannella

Com’è nata Mangrovia?

<<L’idea e l’ispirazione di avviare un’azienda in acquaponica ha preso forma nel tempo. Io personalmente ho una formazione accademica che mi ha fornito competenze nell’allevamento di pesci. Alla fine del mio percorso di laurea, dopo aver approfondito l’acquacoltura sotto vari punti di vista, io e il mio attuale socio volevamo trovare un modo più sostenibile e moderno di fare azienda.>>

<< Correva l’anno 2015 e da poco si cominciava a parlare di acquaponica in Europa. Dopo diverse ricerche volte al documentarmi su questa metodologia all’ora poco conosciuta, mi accorsi in breve tempo che documentarmi non era sufficiente per realizzare il mio progetto. Un periodo di apprendimento diretto sarebbe stato per me la soluzione migliore, e così è stato.>>

<<Ho avuto la fortuna di viaggiare negli Stati Uniti alle Isole Vergini, dove sono stati realizzati i primi impianti e studi pioneristici sull’acquaponica commerciale. Studi che, dopo circa trent’anni, sono tutt’oggi da riferimento per l’acquaponica moderna e utilizzati come base per l’industrializzazione in questo settore. Per me è stato un grande onore. >>

<<Nel 2016 sono tornato in Sicilia, ho iniziato a cercare persone con la quale poter realizzare questo progetto e degli investitori. Non trovando molto “terreno fertile” ho iniziato facendo da me. L’idea era quella di portare innovazione e freschezza in un territorio storicamente molto legato all’agricoltura e alla pesca. >>

Come hai iniziato?

<<Inizialmente, Mangrovia è nata come un progetto di divulgazione per promuovere l’acquaponica. Parliamo di un prototipo costruito in una serra in legno da 50 metri quadrati che non aveva nessuno scopo commerciale. Dopo il primo impianto pilota e i primi test, nel 2017 ho aperto partita IVA e fondato l’azienda acquaponica Mangrovia. >>

<<Ho ampliato le dimensioni dell’impianto gradualmente.>>

Hai riscontrato delle difficoltà nella gestione dell’azienda acquaponica?

<<Inizialmente abbiamo affrontato alcune difficoltà che abbiamo poi superato e migliorato nel corso degli anni. A dire la verità, all’inizio stavo per cedere. Diciamo che i problemi iniziali sono stati vari, principalmente ho riscontrato difficoltà nella gestione economica dell’azienda.>>

<<A oggi, nel panorama italiano, quando si parla di acquaponica si parla di un sistema innovativo e sostenibile, e questo va bene, però non si parla mai in modo approfondito del lato economico.>>

<<Era il 2018, avevo fatto un anno di rodaggio per capire come dovevo muovermi. Nel 2019 io e il mio team abbiamo cominciato realmente a esporci sul mercato. Nel 2019, avevamo come obiettivo di mercato sia la vendita diretta che la distribuzione organizzata e abbiamo imparato a conoscere questi canali, ma non eravamo soddisfatti.

Come siete usciti da queste difficoltà?

<<Ci siamo applicati, giorno dopo giorno. Consideriamo sempre che una start-up ci mette dai 3 ai 5 anni per rientrare nei costi. Per le aziende agricole tradizionali di grandi dimensioni si deve aggiungere anche qualche anno in più. Volevamo puntare sulla qualità e sull’unicità del nostro prodotto, valorizzandone la salubrità e l’implicazione etica.

<<È importante notare che ci sono voluti quasi quattro anni per raggiungere la piena produzione di pesce, inserendo il pesce anno per anno, prima di arrivare ad avere un sistema a pieno regime.

<<Questo perché il pesce che noi alleviamo, per portarlo a taglia (per la vendita) ci mette quasi due anni. Quindi, prima di arrivare ad avere una turnazione completa come avevamo pensato, (dove ogni anno puoi immettere e rimuovere pesce nel sistema di acquaponica) ci abbiamo messo quasi 4 anni, ma è stata una grande soddisfazione.>>

Acquaponica. Il pesce persico allevato da Mangrovia, azienda di acquaponica in Sicilia

Chi sono i vostri consumatori e che rapporti avete con i clienti?

<<Riceviamo costantemente feedback molto positivi: è importante comunicare, spiegare e far provare alle persone il nostro prodotto.>>

<<A oggi abbiamo un forte legame con il settore della ristorazione: questo ci ha permesso di aprirci a idee differenti. La costanza e la frequenza degli ordini ne fanno una parte funzionale del nostro business. Lo considero un settore dinamico, che ci consente di esplorare nuove vie ogni anno. Inoltre, rendere il nostro lavoro più coinvolgente e stimolante sul lungo periodo.>>

Come funziona l’impianto di acquaponica? Quali piante coltivate e quali pesci allevate?

<<Il nostro sistema di acquaponica è ovviamente strutturato in un sottosistema di acquacoltura, che include serbatoi, filtri a tamburo e biofiltrazione, mentre nel sistema d’idroponica lavoriamo esclusivamente con sistemi Deep Water Culture (DWC).>>

<<Per quanto riguarda le piante che coltiviamo, abbiamo una vasta gamma in produzione: dalle classiche erbe aromatiche italiane come basilico e prezzemolo, fino a opzioni più esotiche. Il pesce che alleviamo è il Pesce Persico. Offriamo diverse dimensioni di taglio per soddisfare le esigenze dei nostri clienti, consentendo ai ristoratori di scegliere anche a seconda delle loro necessità.>>

<<La serra complessiva di Mangrovia, compresi i serbatoi per i pesci, si estende per circa 4000 metri quadrati. Attualmente stiamo valutando diverse possibilità per la nostra espansione, come l’aumento delle dimensioni della nostra struttura attuale, eventualmente con una sezione dedicata ai pesci più estesa e nuove specie acquatiche. Inoltre, stiamo esplorando collaborazioni internazionali. Queste sono ancora nelle fasi iniziali, quindi non posso fornire molti dettagli, ma è una direzione entusiasmante che stiamo perseguendo.>>

Azienda agricola acquaponica Mangrovia in Sicilia. Coltivare fuori suolo e pesci e piante in un sistema unico a ciclo chiuso

Premio Confagricoltura

<<L’azienda acquaponica Mangrovia nel 2019 ha vinto insieme a Ittica Siciliana il terzo posto nel premio innovazione di Confagricoltura. Si tratta di un premio sull’innovazione di filiera. Attraverso la tecnologia dell’acquaponica, abbiamo contribuito a creare un ciclo virtuoso per lo di sviluppo e la produzione di pesce nella nostra zona.>>

Mangrovia e Acquaponica: Un Messaggio di Sostenibilità e Innovazione

<<L’acquaponica è un modo unico per produrre sia pesci che piante, ma è più di un semplice business. È una mentalità, è un modo per affrontare alcune delle sfide che affrontiamo nei settori dell’agricoltura e della produzione alimentare. Incoraggiamo tutti a considerare l’impatto ambientale e la sostenibilità delle proprie scelte.>>

Hai qualche consiglio che vorresti dare a chi vorrebbe aprire un’azienda agricola in acquaponica?

<<Inizierei suggerendo di investire tempo nello studio. A differenza di qualche anno fa, oggi ci sono molte più risorse informative disponibili. Questo è cruciale poiché, all’inizio di un progetto, è fondamentale possedere una base solida di conoscenze. Immaginiamolo come la preparazione alla guida di una macchina: prima di mettersi alla guida, è importante conoscere bene la strada.>>

<<Un altro suggerimento che desidero condividere riguarda l’avvio di un’impresa. In questo caso, raccomando vivamente di acquisire esperienza pratica, anche lavorando in aziende che potrebbero non essere direttamente legate al settore dell’acquaponica. Questo permette di entrare in contatto con la realtà aziendale, comprendere le dinamiche quotidiane, i rischi a lungo termine, i contratti, l’interazione con i clienti e le specificità del mercato locale. È essenziale comprendere la dinamica del mercato locale e poi considerare come apportare un cambiamento di prospettiva.>>

Accrecere le competenze imprenditoriali

<<Quando qualcuno mi chiede se può venire da me per una settimana a imparare, spiego che è importante costruire il proprio progetto passo dopo passo e capire come funziona gestire un piccolo impianto di acquaponica prima di pensare a progetti più grandi. Infine, è fondamentale comprendere che il successo in questo settore non può essere semplicemente copiato o trasmesso, ma richiede un’applicazione creativa delle conoscenze acquisite.>>

<<Approfondire le conoscenze imprenditoriali è essenziale per il successo di ogni azienda, non solo acquaponica. Ad esempio, realizzare un conto economico realistico e valido sembra una banalità, ma è la base di ogni progetto imprenditoriale, e deve essere solido.>>

<<In conclusione, è importante capire che il successo in questo settore non può essere facilmente imitato o passato direttamente a qualcun altro. Quando qualcuno è entusiasta di iniziare un progetto, talvolta gli consiglio di tenere presente che, come è successo anche a me, è preferibile iniziare con un impianto di modeste dimensioni. Personalmente, ho iniziato con alcune vasche da mille litri e alcune piante. Crescere passo dopo passo è il modo migliore per sperimentare.>>

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Conclusione sull’azienda agricola acquaponica Mangrovia

L’azienda agricola in acquaponica Mangrovia è una delle aziende pioniere in Italia per questa coltivazione fuori suolo, capace di sconfiggere il duro contesto creato dal Covid e di perseverare con successo verso un futuro più ecologico e sano.

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