Ti stai chiedendo quali siano i pro e contro della coltivazione acquaponica?
Ogni impianto ha le sue caratteristiche ed esigenze che variano in base a:
- La Temperatura di acqua e aria;
- L’Ambiente circostante all’impianto;
- La Qualità dell’acqua (a titolo di esempio il pH);
- La tipologia di pesci e piante impiegati;
- La tipologia di uso, se commerciale o domestico.
Acquaponica: Pro e Contro
Ma quali sono i vantaggi dell’acquaponica?
L’acquaponica ha molti pregi, qui sotto saranno illustrati in base alle caratteristiche di sicurezza alimentare, ma anche i vantaggi ecologici e i risparmi che apportano all’ambiente, nonché i vantaggi produttivi di questa ingegnosa tecnica.
La sicurezza alimentare:
L’acquaponica e più in generale le coltivazioni fuori suolo sono considerate come gli imput che daranno avvio alla quarta rivoluzione agricola, questo perchè:
- Non vengono impiegati prodotti chimici;
- I fertilizzanti non possono essere impiegati;
- Ha una quasi totale assenza di insetti e parassiti;
- Consente una maggiore sicurezza da inquinanti esterni;
- Il pesce cresce così senza ormoni e antibiotici.
I vantaggi ecologici
- Viene risparmiato il 90% di acqua in meno in rispetto alle coltivazioni tradizionali, infatti:
40/45L (Agricoltura tradizionale) | 4/5L (Tecnica Acquaponica) |
Quantità di acqua (Litri) x1 kilo di lattuga:
- Minori perdite del raccolto.
- Offre prodotti di qualità.
- Crea pochi rifiuti.
- Ricicla il fertilizzante dei pesci.
Vantaggi produttivi:
- Doppia produzione simbiotica fra pesci e piante;
- Alta intensità di coltivazione per metro quadrato;
- Destagionalizzazione dei prodotti in serra: una produzione continua di prodotti alimentari, si può raccogliere ogni giorno, 365 giorni all’anno;
- L’acquaponica impiega meno manodopera richiesta per la manutenzione degli impianti di acquacoltura tradizionale, presenta quindi attività quotidiane più adatte a qualsiasi età;
- Può essere usata per coltivare su terreni non arabili come deserti e suoli degradati o salati, isole sabbiose e terreni non arabili.
Quali sono i punti deboli e contro dell’acquaponica?
Ecologici
- La sola produzione acquaponica non fornisce una dieta completa.
- Le necessità dei pesci e dei vegetali non sempre corrispondono perfettamente.
Produttivi
- Non è consigliata in quei luoghi in cui i pesci e le piante coltivate non possono soddisfare le loro gamme di temperatura ottimali.
- Minori alternative di gestione rispetto all’acquacoltura o a sistemi idroponici affrontati singolarmente.
- Errori o incidenti possono causare il collasso completo del sistema.
Economici
- La necessità di affrontare elevati costi iniziali di avviamento rispetto alla produzione vegetale su terreno o idroponica.
- Per avere successo è necessario che ogni agricoltore abbia una buona conoscenza di pesci, batteri e produzione vegetale.
- Richiede un accesso affidabile all’energia elettrica, alle fonti di approvvigionamento di avannotti e di semi per le piante.
L’acquaponica quindi, offre molti vantaggi che risaltano soprattutto nelle produzioni di grande scala. Però è anche indicata per piccoli impianti casalinghi che favoriscano l’auto-produzione e sostentamento del fabbisogno giornaliero di una famiglia o di una struttura ricettiva.